Alla ricerca dello stile.

Quando si sta imparando è normale farsi prendere la mano e sperimentare tecniche nuove senza avere un obiettivo preciso. Viene da chiedersi però se prima o poi si troverà uno stile proprio e se si riuscirà mai a creare qualcosa di originale (forse mai). Rimango nel dubbio, ma in realtà forse non me ne importa un gran che - l'importante è divertirsi!

Eccovi alcune foto a riprova di quanto detto:

Ciondolo in argento 925 con corallo bambù incastonato.

Altra versione dell'anello già mostrato qualche post fa. Stavolta con ametista.

Organic style - fascetta in argento opacizzato con perla d'acqua dolce e due micro pepite di argento fuso.

Per fare esercizio.

Ho trovato questo sito del Maestro Mario Cesari pieno di spunti e qualche tutorial ottimi per imparare qualcosa sulla lavorazione dei metalli. In particolare, mi è piaciuto molto questo esercizio: http://www.pennabilli.org/riciclaggio/chiodo.html - ne è venuto fuori questo piccolissimo coltellino!!!

Prova punzone.

Oltre al saldante per l'argento, mi sono arrivati anche i punzoni da 3 mm.(lettere e numeri) per incidere il metallo. Si possono così personalizzare gli oggetti scrivendo le iniziali ma anche semplici parole. Ho fatto una piccola prova incidendo le iniziali su un anello in rame massiccio.

Prove di filigrana.

Oggi avevo voglia di un ciondolo poco vistoso ma nello stesso tempo prezioso. Avete presente quei punti luce microscopici che costano un patrimonio? Allora mi sono armata di santa pazienza ed ho provato a saldare pezzi molto piccoli stile filigrana - ne è venuto fuori un ciondolo molto delicato - penso che approfondirò questa tecnica.

Argento 925 e perla di acqua dolce.

C'era una volta un filo.

Otto centimetri di filo d'argento 925 ed una perla scaramazza (di forma cioè irregolare) possono dare vita ad un oggetto prezioso con uno stile unico nella sua semplicità.  La cosa più appassionante, a mio parere, nella creazione di oggetti è proprio la possibilità, partendo da materie prime grezze a volte anche prive di valore intrinseco, di ottenere un prodotto finito dotato di un suo "carattere".
E' inutile dire che ciò avviene a volte dopo ripetuti tentativi, fallimenti, frustrazioni, martellate sulle dita, ustioni, ecc. Questo insospettabile anellino ad esempio, per diventare quello che è, è stato sottoposto a numerose martellate, è diventato incandescente con la fiamma più volte per essere modellato nella forma voluta ed infine, ma proprio infine, è stato lucidato ed è diventato "gioiello".
E' bello inoltre pensare che gli atomi del metallo di cui è composto contengano la memoria dell'energia che ha ricevuto e la  conservino inalterata negli anni - ma questo forse è un discorso troppo sentimentale...

La ricerca continua...

Dopo aver in pratica abbandonato questo blog, ho deciso di riprendere a pubblicare qualcosa, anche se le cose che sto facendo attualmente sono molto diverse da prima. Il Fimo non è più in cima alla lista dei materiali, anche perchè la sua consistenza un pò "plasticosa" non è apprezzata da molti ed allora mi sono indirizzata verso le pietre naturali ed il filo di argento (quello vero 925 per intenderci). Il rame non l'ho abbandonato, anzi, ho fatto delle cosine davvero molto interessanti.
Non sapendo da dove cominciare - gli arretrati sono davvero molti - per adesso pubblico le foto delle cose fatte ieri - poi si vedrà!

Orecchini a lobo in argento 925 con perla di acqua dolce.

Orecchini a lobo in argento 925 con perla di acqua dolce e ametista, 

Orecchini in argento 925 con monachella fatta a mano, perla di acqua dolce e pietra amazzonite.